Alessandro Iori

Alessandro Iori nasce a Foggia l’01/11/1950 e si trasferisce giovanissimo a Roma, dove vive tuttora.

Formatore, Coach, Consulente d’Organizzazione, Problem solver e R.S.P.P., è attore fin dai tempi del liceo, diventa autore e regista dal 2003, anno in cui abbandona il percorso attoriale.
Ha curato le regie di: “Che caro fantasma” di Gianni Scargiali, “Chi ha preso la bottiglietta blu?” di Nicola Caccavelli, “Salomè” di Oscar Wilde (in un proprio adattamento), “I bugiardi” di Lucio Castagneri, “Il sogno di Irina” e “Mademoiselle Germain e Monsieur Le Blanc” di Anna Cantagallo, “Cener…ompila!”, “Un eroe” e “Una madre di Napoli” di Carlangelo Scillamà Chiarandà, “I due euro dell’acqua della nonna” di Roberta Russo, “Il generale Grant” di Stefano Jacurti.

In veste di autore e regista ha messo in scena:
2005 “Un topolino all’ora del tè”, Teatro Duse, Roma
2006 “Tre uomini e… una parannanza”, Teatro della Visitazione, Roma
2008 “Il testamento di Nosferatu” ,Teatro Petrolini, Roma
“Prigioni di stoffa”, Teatro Tordinona, Roma
“Prigioni di stoffa” e “Omissioni”, Sala Teatro Planet, Roma
2011 “Se ti potessi dire”, Sala teatro Planet, Roma
“Conviviali convivenze convenienti”, Teatro Petrolini, Roma
“Un topolino all’ora del tè”, Teatro Petrolini, Roma
2012 “De Sade e Rose”, Teatro Petrolini, Roma
“Amazzoni”, Teatro Petrolini, Roma
“L’anniversario”, Teatro Petrolini, Roma
“L’ultima notte”, Teatro Petrolini, Roma
“De Sade e Rose (2)”, Teatro Petrolini, Roma
“Mistress and slave”, Teatro Petrolini e Terme di Caracalla, Roma
“Mistress and slave (2)", Teatro Tordinona, Roma
“4014”, Teatro Petrolini, Roma
“Privé ma de che”, Teatro Petrolini, Roma
2013 “The end”, Teatro Petrolini, Roma
“Claudio e Messalina”, Teatro Petrolini, Roma
“Ero solo una bambina”, Palazzo Margutta, Roma
“Omissioni”, Teatro in Portico, Roma
2014 “Ungra la guerriera”, Teatro dell’Angelo, Roma
“Calamity Jane”, Sala Teatro Planet, Roma
“Niente di meno”, Sala Teatro Planet, Roma
“Noi donne siamo strane”, Sala Teatro Planet, Roma
“Mata Hari”, Sala Teatro Planet, Roma
“Ero solo una bambina” Taverna del gufo, Foggia e Sala Teatro Planet, Roma
“Il mio mondo di dentro” Sala Teatro Planet, Roma
“Alla fine”, Sala Teatro Gp2, Roma
“La mia vita fin qui”, Cometa Off e Sala Teatro Gp2 - Roma
“Per te”, Sala Teatro Planet, Roma
2015 “Se ti potessi dire”,
“Mata Hari”,
“Il mio mondo di dentro”,
“Calamity Jane”,
“Ero solo una bambina”,
“Cleopatra”,
“La mia vita fin qui”,
“La Vittoria Perfetta”, Sala Teatro Gp2, Roma
“The end”, Associazione culturale Artemia e Teatro Tordinona, Roma
2016 “Alla fine” Teatro Tordinona Roma.
“Casa de mamma”,
“Crisalide”,
“Come te lo dirò” Teatro Keyros, Teatro Le Sedie e Teatro L’aura. Roma.
2017 Poro fijo. Ar.Ma Teatro. Roma.
“Dal Notaio” Teatro Keyros. Roma,
“Ora che papà è morto”,
“La religione di Don Salvatore”, Teatro L’aura e Teatro Keyros
2018: “In principio”,
“Se ti potessi dire”
“Il mio mondo di dentro” Teatro Keyros. Roma.
“4014” Teatro Tordinona. Roma.

OPERE NON ANCORA RAPPRESENTATE:
“Il Metodo” (2° classificato premio Elsa Morante 2012)
“Ora”
Quella notte nella prateria.
Robert Edward Lee (La Patria prima di tutto).

Premiato pià volte, sia come Autore che come Regista, in importanti Rassegne Teatrali, quali Grand Prix del Teatro, Premio Elsa Morante, Schegge d’Autore, ecc., è attualmente Presidente della Communication’s Wave, Associazione che si occupa prevalentemente della messa in scena di opere teatrali. Ha curato, e cura, tra l’altro, Rassegne teatrali quali: “Medea”, “Salomè”,”7x7”, “I bugiardi”, “Anima nuda”, “Figure animate”, “La Scienza a Teatro”, ”E’(s)senza femminile”, “Monologando e dialogando insieme”, ecc. Alcune di tali Rassegne sono state finanziate, altre prodotte dall’Associazione stessa. Con l’Associazione ha gestito nel 2008 un laboratorio teatrale chiamato “Laboratorio Teatro totale”. Si occupa da anni di formazione attraverso una personale modalità di “Teatro d’impresa” con cui nel 2009 ha consentito al Ministero dell’Agricoltura il conseguimento del Premio AIF Basile per l’eccellenza formativa e nel 2010 ha vinto tutti e tre i premi (Sistemi, processi, progetti), aggiudicandosi il primo posto assoluto in graduatoria, la menzione speciale del Ministro Galvan ed il Premio Faro, premio riservato alle best practice della formazione.
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