ESTAGORA'

di Carlangelo Scillamà - Teatro Agorà - Roma dal 2 luglio all'1 settembre 2002







E' una piacevole sorpresa estiva ESTAGORA' ovvero il Teatro AGORA' in versione estate romana. Piacevole innanzi tutto per lo spazio , un enorme prato all'interno del Centro Sportivo Flaminio, a ridosso del Tevere da una parte e delimitato da platani dall'altra, ideale per concludere col fresco della sera queste giornate afose di fine luglio.
In questo spazio all'aperto il Teatro Agorà si è trasferito, da Via della Penitenza 33 sua sede storica, realizzando una struttura teatrale che nulla ha da invidiare agli spazi consueti dell'inverno: un palco spazioso, un'acustica efficace, un impianto luci impeccabile e .. per tetto un cielo di stelle ! lo spettatore è servito !
Si alternano di settimana in settimana, fino al 1° di settembre, due compagnie ed altrettanti lavori, rigorosamente estivi, rigorosamente romani e dell'autore romano comico per eccellenza "Plauto" : il Miles Gloriosus e i "Menaecmi" .
Il Miles, liberamente tratto dal testo originale, adattato e diretto da Salvatore Di Mattia, è una divertente attualizzazione, una contaminazione, del testo plautino, che sostituisce allo slang dell'antica Roma, il più attuale romano trasteverino, e strizza l'occhio, con complicità, al mondo di oggi così simile e vicino nonostante il tempo trascorso confermando, con buona pace dell'autore, l'estrema attualità della satira di Plauto e la versatilità agli adattamenti che si sono succeduti nel corso dei secoli.
Gli attori: Sergio di Pinto, Pippo Sollecito, Pino Loreti, Gabriella Arena, Ivana Ferretti Pierre Bresolin, Francesca Di Nicola, Anna Bondi e Chiara Pavoni con garbo e professionalità danno vita ai personaggi vivi, divertenti e a tratti davvero esilaranti, i dialoghi scoppiettanti non scadono mai nel volgare nonostante qualche licenza , non proprio poetica,
Il commiato, un divertente carosello che ricorda l'avanspettacolo, lascia gli spettatori con il sorriso sulle labbra e serenità nel cuore, cosa certo non trascurabile ai giorni nostri.

                                                                                                                      c.s.
Share on Google Plus

0 commenti:

Posta un commento